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Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 8:29
da dino
Sono arrivato a scadenza di contratto dove lavoro ora ma da quel che so il contratto me lo vogliono rinnovare. Il punto è che io vorrei tornare a lavorare per conto mio come consulente software. Ora ho due possibilità:

1. Continuare a lavorare come dipendente con i vantaggi di un orario fisso, uno stipendio fisso e puntuale e responsabilità si ma non eccessive. Gli svantaggi sono quelli di un orario assurdo (parto alle 6.15 di mattina e torno a volte alle 19.30 a volte alle 18.00), una moglie che con grosse difficoltà riesce a gestire entrambi i bimbi, spese di viaggio e vitto, pochissimo tempo per me (non vado a fare una partita di calcetto da un anno!), rinnovi di 6 mesi in 6 mesi e - come sempre accade - dover sottostare a chi ne sa meno di me.

2. Lasciare qui e tornare a lavorare per conto mio. Sono in attesa di avere dei contratti firmati, alcuni dei quali mi garantirebbero gli stessi soldi che piglio qui o anche qualcosa in più per tre anni. I vantaggi sono quelli di una maggiore libertà su orari e cose da fare, maggiori soddisfazioni, possibilità di gestire anche la famiglia. Gli svantaggi sono quelli di pagamenti che potrebbero arrivare in ritardo (nella peggiore delle ipotesi non arrivare) e di maggiori responsabilità.

Voi che fareste?

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 9:19
da eXo
è una scelta difficile..specialmente in questo momento..
però direi 2.. :sisi:

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 10:11
da dino
Si il problema è proprio "specialmente in questo momento": è un rischio però se deve essere, deve essere ora, altrimenti poi non è che potrò dire a costoro il contratto (e dunque il lavoro) lo facciamo quando sto comodo io (purtroppo)

E' ovvio che aspetterò che ci sia la firma sui contratti ma anche io propendo per la seconda: diciamo 60% contro 40%, al momento.

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 10:45
da Mitch
Siccome sei una delle persone più intraprendenti che io conosca, dico anch'io la seconda :ok:

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 14:03
da Fottemberg
Se per almeno 6/9 mesi sei monetariamente coperto, nel caso le entrate siano meno del previsto, opterei per la seconda. In caso contrario continuerei con la prima.

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 14:05
da dino
A dire il vero se accettano il contratto è previsto un pagamento anticipato dei primi sei mesi.

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 17:27
da Masciale
Io non ti conosco sotto il profilo lavorativo ma da quel che leggo credo che già ponendoti il problema su cosa scegliere vuol dire che hai le possibilità di affrontare la seconda opzione. Pensaci bene :ok: (ah ma, giusto per sapere, che lavoro fai? :U )

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 17:54
da simone
Da quello che mi sembra di aver capito il lavoro dipendente non è un contratto a tempo indeterminato ma con rinnovo semestrale, quindi c'è la possibilità che non venga rinnovato.
Visto che sei un padre di famiglia io considererei la scelta più ragionevole. Se fosse a contratto indeterminato (in questo momento specifico, come si è già detto) non avrei dubbi. Ed in ogni caso anche a tempo indeterminato i rischi di perdere il lavoro purtroppo non sono così remoti.
A questo punto io accetterei qualche responsabilità in più, qualche pagamento un pò lungo (io sto incassando da miei clienti fatture già scadute con assegni a Gennaio/Febbraio... :^_^: ), ma il piacere di essere per conto proprio, senza rendere conto a nessuno è impagabile.
Poi, da quel che dici, non è un salto nel buio, ma è il tuo lavoro che sai fare e che fai da tempo no?
Per cui...scelta 2 senza dubbio.

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 21:19
da Mega Man
Il lavoro dev'essere anche un piacere, IMHO!
Lavorare sottostando a gente che ne sa meno di te non è certo il massimo, inoltre con quegli orari lavori 12-13 ore al giorno... e la famiglia quando la vedi? Se poi ti rinnovano, ma sempre per altri sei mesi\un anno, propenderei anch'io per la seconda opzione senza molti dubbi ;)

Re: Difficile decisione

Inviato: giovedì 22 novembre 2012, 23:06
da blackwolf76
Come in tutte le cose ci stanno pro e contro...

Io lavoiro in proprio, ma se potessi me ne andrei a lavorare come dipendente per potermi lavare le mani di tante responsabilità. Ogni mese è una avventura poter quadrare tutti i conti, riuscire a prendere i soldi dai clienti è come cercare di vincere al lotto e gli orari, anche se in proprio, non è che sono sempre "umani". A volte ho l'impressione di essere scjiavo del lavoro e mi tocca sempre litigare con figli e moglie in quanto si lamentano, seppur a ragione, che non ho mai tempo per portarli in giro o dedicarmi maggiormente ad attività familiari.

Ci stanno anche i pro, tipo non dover programmarsi una vacanza e partire quando ci gira per la testa, riuscire a gestirsi il lavoro e magari guadagnare di più impegnandosi ovviamente di più, oltre al fatto di non dover sottostare a gente che come dice dino è molto meno preparata di noi. Insomma in due parole, prospettive maggiori con rischi ovviamente maggiori.

In un caso e nell'altro direi che devi ponderare le scelte per il bene della famiglia e dei figli e che di questi tempi è impossibile sopravvivere senza avere un minimo di straccio di sicurezza economica.

Se hai un buon stipendio che ti permette di vivere degnamente tieniti il tuo bel lavoro dipendente, se ambisci di meglio allora devi rischiare in proprio, ovviamente se hai dei buoni contratti inutile star qui a pensarci.

PS: l'ideale sarebbe riuscire a conciliare le due cose...