Che volete che ci facciano? Investono dove più gli conviene non sull'economia reale!
Enzo Rivellini e Potito Salatto hanno sottoposto un'interrogazione urgente all Bce per chiedere delucidazioni sul comportamento delle 14 banche italiane che dopo l'8 dicembre hanno ricevuto dalla Banca centrale europea circa 140 miliardi di euro per lo sviluppo del credito nei confronti delle piccole e medie imprese.
l'ue è nata male in partenza, si è fatta influenzare malamente negli usa (vedi allargamenti ad penem senza una solida base di leggi e senza una costituzione decente) e ora è un ente volti ai privati ma che allo stesso tempo non possiamo disfarcene senza fare dei disastri planetari... l'unica è tentare di riscrivere un sacco di fondamenta dell'ue, in primis la BCE che dovrebbe essere una banca per i membri dell'ue e non per i privati.. e se a qualche staterello la cosa non va bene che se ne vada pure fuori visto che ora per un sacco di cose, e per fortuna, si vota a maggioritario e non a maggioranza assoluta. In fondo i tre pilastri sono Germania, Francia e Italia che hanno tra l'altro le economie più intrecciate di quel che vogliono far credere... ergo che si agisca in fretta, ma soprattutto con fermezza e si cambino le cose per come dovevano essere veramente.... alla fine ci guadagnerebbero tutti..
stessa cosa quella cosa oscena delle quote latte: i piccoli imprenditori si indebitano per pagare per produrre (paradossale la cosa), i grossi prendono i fondi e i furbi distribuiscono latte in polvere a tonnellate per mantenere alto il prezzo, latte in polvere che viene in gran parte anche fuori dalla stessa ue..
Si ma in questo caso la BCE ha fatto un prestito agevolato alle banche private a fronte di un impegno ad aumentare le quote di denaro destinate al credito al consumo ed al credito alle PMI. E invece, fregandosene bellamente, queste avranno investito quei soldi nei soliti strumenti finanziari che possono far guadagnare subito cifre consistenti, gli stessi che ci hanno portato sull'orlo del fallimento!
Ecco perché la bce dovrebbe concedere prestiti agevolati agli stati (in cambio ovviamente anche di garanzie politiche) e a tassi normali ai privati, non il contrario ,-,
C'è un piccolo particolare che non è stato considerato. La BCE è l'unico organo preposto a battere moneta, infatti sulle banconote non si legge più Repubblica Italiana come succedeva una volta o Banca d'Italia come più recentemente ma BCE. Questo significa che ogni stato deve "acquistare" il denaro dalla BCE pagando gli interessi che sono agli occhi di tutti . Ecco perchè Argentina e Giappone, ad esempio, che sono fuori sia dalla BCE, ovviamente, che dal FMI, dove il dollaro invece rischia grosso, benchè abbiano un debito pubblico altissimo hanno un tasso di crescita a livello cinese.
Ed ecco spiegato perchè alla luce della situazione economica attuale agli stati europei converrebbe tornare alle monete originali battendo ognuno la propria moneta ed evitando di pagare interessi capestro alla BCE.