Una interessante disamina

Due chiacchiere fra amici
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simone
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Iscritto il: sabato 3 dicembre 2011, 13:52

Una interessante disamina

Messaggio da simone »

http://www.magarelli.net/2010/pirati-e-corsari/
Cosa ne pensate? Siete d'accordo?

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Fottemberg
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Re: Una interessante disamina

Messaggio da Fottemberg »

Personalmente non sono d'accordo del tutto con quello che scrive Alberto.
Prima di tutto, la frase "Secondo il mio modesto pensiero, quando il numero di persone che violano le norme, è tanto alto da superare la maggioranza della popolazione, significa che la legge ha perso di significato e volente o nolente" non ha senso. Il fatto che esista una legge che vienti di imbrattare le strade con cartacce e immondizia, non significa che non debba esistere perché in Italia ce ne freghiamo (vedesi differenza tra le strade austriache e quelle del nord italia: il giorno e la notte).

Anche su questo paragrafo non concordo: "I prezzi dei programmi commerciali, con i quali gli utenti cozzano oggi, sono quasi imposti dal mondo lavorativo, è sono troppo alti, ed è già molto che i giovani possiedano i computer pur costosi, non si può pretendere che comprino programmi per migliaia di euro con l’incertezza di usufruirne per un guadagno". Se si è studenti universitari di certe facoltà spesso le software house cedono le licenze gratuitamente o a costi irrisori (Alessio può onfermare). Oppure esistono le versioni Studenti di quegli stessi software (Io stesso ho comprato Office di Microsoft per 69 euro) che hanno un costo decisamente abbordabile. Se invece uno ci deve lavorare il discorso cambia: su quel software farà degli utili, quindi anche la casa produttrice del software vuole averne una quota, e quella quota è fissa: il prezzo della licenza. Non può mica realizzare un contratto ad hoc per ogni libero professionista, no?

Ok per la truffa dell'equo compenso e sul fatto che spesso ci si marci troppo sul diritto d'autore, ma le scappatoie legali esistono. Ad esempio comprare in sconto o su determinati siti (Amazon, Play.com, The Hut, o su siti italiani che effettuano sconti consistenti sui prodotti poco venduti).

Perché se i protettori delle leggi del copyright sono qui definiti Corsari, noi dovremmo essere i Pirati? Diamogli uno schiaffo in faccia e compriamo dove non possono mangiarci eccessivamente sopra. Ribaltiamo le parti: diventiamo i gendarmi del mare.
PC: CoolerMaster MasterBox Q300P, AMD Ryzen 7 5800X, Thermalright Peerless Assassin 120 SE, GIGABYTE B550M AORUS ELITE, 2x32GB Patriot Viper DDR4-3600, Asus Dual RX6650XT 8GB, SSD Toshiba RC500 512GB, SSD Lexar NM790 2TB, CoolerMaster V650 Gold, Windows 11 Home
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Alessio89
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Re: Una interessante disamina

Messaggio da Alessio89 »

http://www.onthehub.com/
https://www.dreamspark.com/
http://e5.onthehub.com/WebStore/Product ... 0000000000

Solo alcuni esempi... e chi si compra il mac book pro da oltre 15000€ per fare il figo non muore a spendere 90€ se gli serve la suite iper-mega-ubba completa dell'ultima versione di Office (che poi agli studenti non serve).

Sempre per gli studenti Autodesk mette a disposizione suite complete con un watermark nel rendering in modo da impedire l'utilizzo commerciale, ma per studiare vanno benissimo.

Il problema è quando si pirata il software per lavorare: è vero che certi programmi hanno prezzi che per il consumatore sono enormi ma sono programmi professionali che te li ripaghi in un paio di settimane di lavoro, al consumatore non deve fregar di meno, e nemmeno alle SH, infatti sono sempre facilmente piratabili (la protezione dei software autodesk è la stessa da oltre 10 anni e cambiano solo i seriali!)

Per i giochi è un altro discorso: a meno che non si trovano sconti corposi sono dei furti, specie che hanno alle spalle editori enormi, per non parlare di quel che ti danno col gioco originale certi editori (ubisoft in primis) mentre la versione priatata funziona meglio in tutto e per tutto...

Per musica e film il discorso è simile ai giochi di ubisoft... senza contare che la percentuale agli artisti/attori è addirittura inferiore a quella che viene data agli sviluppatori di un gioco cosiddetto "triplaA" (che poi non lo sono per nulla imo).


PS: giusto ora mi sto scaricando la iso con licenza di Windoes 8 Pro, poi mi piglio quella di Visual Studio Pro 2012 in attesa che mi diano anche quella Premium (ca 6000$ di costo) e quella Ultimate (ca 11000$ di costo), anche perché la pro non ha i tool di analisi statica integrata (che cmq basta aggiungere con qualche estensione di terzi)

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