Difficile decisione
- dino
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Re: Difficile decisione
Concordo in pieno!!!! E' anche vero però che in alcuni casi i datori di lavoro si approfittano di quel che il lavoratore gli concede
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Re: Difficile decisione
magari fosse così....magari...blackwolf76 ha scritto:la differenza sostanziale tra il lavoro dipendente e quello in proprio può essere riassunta in una semplice frae....
il dipendente lascia i problemi del suo lavoro in ufficio, il lavoratore autonomo se li porta anche a letto.
-
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Re: Difficile decisione
Se il vostro problema è una bella topa sarei felicissimo di prenderlo in caricoblackwolf76 ha scritto:la differenza sostanziale tra il lavoro dipendente e quello in proprio può essere riassunta in una semplice frae....
il dipendente lascia i problemi del suo lavoro in ufficio, il lavoratore autonomo se li porta anche a letto.
Il suono è come una donna, più emozioni cerchi meno ne trovi...
Il blues è un tizio che va in un locale, prende una birra e scarica la macchina, monta l' amplificatore, controlla la chitarra, svolge i jack, sistema l' asta del microfono, saluta il batterista che è appena arrivato e gli chiede se ha bisogno di una mano, prova la pedaliera per vedere se funziona tutto, si mette d' accordo col cantante per la scaletta, intanto arriva il bassista che è appena stato mollato dalla tipa e lui va a vedere come va, nel frattempo il batterista ha montato tutto, e il cantante ha appena finito di cambiare il fusibile di una cassa che si era bruciato. A quel punto lì, "One, two, three, four" e parte Kansas City.
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- dino
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Re: Difficile decisione
lux83 ha scritto:Se il vostro problema è una bella topa sarei felicissimo di prenderlo in caricoblackwolf76 ha scritto:la differenza sostanziale tra il lavoro dipendente e quello in proprio può essere riassunta in una semplice frae....
il dipendente lascia i problemi del suo lavoro in ufficio, il lavoratore autonomo se li porta anche a letto.
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- blackwolf76
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Re: Difficile decisione
magari vai per prendere na topa e acchiappi un bel topolone....
- Alessio89
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Re: Difficile decisione
sarebbe anche normale e giusta la cosa se poi quel 50% in trattenute ritornasse indietro quantomeno in pensione, cosa che non è (tralasciando che dovrebbe essere meno del 50% i contributi versati per avere una pensione pari al salario medio lavorativo avuto visto che ora si ha una pensione nettamente più breve degli anni di contributi, mentre prima era il contrario)...Fottemberg ha scritto:Mia madre, insegnante di scuola materna, e quindi dipendente statale, ha uno stipendio lordo di 2900 euro, che diventano 1460 netti al mese. Praticamente il 50% in trattenute.
- blackwolf76
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Re: Difficile decisione
Le generazioni precedenti alla nostra, del tipo di quella dei miei nonni che al momento si aggira intorno agli 80 anni, hanno avuto dei trattamenti pesionistici quantomeno generosi. Non so se avete esperienze dirette, ma vi posso solo dire che il più anziano di quella generazione è andato in pensione a 50 anni, gente con addirittura l'invalidità per una unghia incarnita.... e purtroppo sono sprechi che pagheremo noi disoccupati di oggi che domani non avremo anni contributivi per farci una degna vecchiaia, visto che bisogna avere 42 anni di contributi e noi li avremo a circa 70/75 anni data l'età che forse qualcuno trova un lavoro in pianta stabile.
- simone
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- Iscritto il: sabato 3 dicembre 2011, 13:52
Re: Difficile decisione
Concordo in peino. E di questo dobbiamo ringraziare la DC che ha fatto del clientelismo la sua migliore politica. Attualmente paghiamo circa 13 miliardi ogni anno le pensioni statali dei 14 anni 6 mesi e 1 giorno. Ho un'amica che è andata in pensione a 39 anni e così ce ne sono un casino!
- Alessio89
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- Iscritto il: martedì 29 novembre 2011, 23:47
Re: Difficile decisione
fino a 15 anni fa o poco più gli insegnanti andavano, alcuni, in pensione se non erro anche 20 anni di contributi o meno.. no comment.
deve finire sta mania che chi lavora deve pagare la pensione a quelli che non lavorano più. ognuno deve pagare la propria cazzo (cosa che avviene in alcuni paesi civili), non quella degli altri Chi per vari motivi non arriva a pagarsi la propria gli si da la minima con le millemila tasse addizionali che si pagano cazzo. altrimenti se si continua così è chi lavora che deve pagare le pensioni ai signori con 3000-5000-10000€ al mese e che non hanno fatto un cazzo per tutta la vita. Che se la paghino loro la pensione, ci sono i fondi appositi e se non bastano uno piglia e se li mette da parte pd.
deve finire sta mania che chi lavora deve pagare la pensione a quelli che non lavorano più. ognuno deve pagare la propria cazzo (cosa che avviene in alcuni paesi civili), non quella degli altri Chi per vari motivi non arriva a pagarsi la propria gli si da la minima con le millemila tasse addizionali che si pagano cazzo. altrimenti se si continua così è chi lavora che deve pagare le pensioni ai signori con 3000-5000-10000€ al mese e che non hanno fatto un cazzo per tutta la vita. Che se la paghino loro la pensione, ci sono i fondi appositi e se non bastano uno piglia e se li mette da parte pd.
- blackwolf76
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- Iscritto il: lunedì 27 febbraio 2012, 21:58
Re: Difficile decisione
Conosco gente che è andat in pensione con 16 anni di contributi lavoirando con le FS, ebbene alla soglia dei 40 ci si trova a casa con uno stipendio senza fare un caxo... quindi per non annoiarsi si fa un bel secondo lavoro a nero... e tanti saluti a chi sta disoccupato.
Ovviamente la colpa non è di chi ci sta in quella situazione, ma di chi ce lo ha messo... e intanto uno che lavora sul serio non sa come far quadrare i conti.
Ovviamente la colpa non è di chi ci sta in quella situazione, ma di chi ce lo ha messo... e intanto uno che lavora sul serio non sa come far quadrare i conti.