Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di Dio?
- dino
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Vabbè allora sarà che il genere umano non è nato per la "semplificazione"... Amen!
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- salucard
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
dino ha scritto:Si ok, ma io non intendevo entrare nel merito di un comportamento da seguire perché dettato dall'etica o dalla morale oppure perché sancito in leggi materiali. Io volevo solo mettere a confronto una legge scritta in un modo ed una legge scritta nell'altro.
Cioè lo stato per sancire che una determinata azione è un furto e le pene che vi sono applicate ha scritto migliaia e migliaia di parole. La legge del cristiano ne ha impiegate due (si manca la parte sulla punizione ma comunque si fa tutto con 10 parole). Dunque la mia riflessione è: servono davvero mille mila parole per definire un concetto? Visto che con tutte queste chiacchiere non si ottiene nulla, non è che servono solo a far trovare delle scappatoie?
Come la legge che ho esposto sono anche tutte le altre, comprese quelle che riguardano gli aspetti economici. E sappiamo come siamo messi a evasione, no?
Ora capisco meglio, tuttavia rimango della posizione che spesso l'essere prolissi sia necessario per poter al meglio esprimere le intenzioni di un determinato modello, come si sa, infatti, i campi semantici sono all'atto teorico infiniti, al tempo stesso quindi possono essere le determinate interpretazioni che si danno, proprio per questo è necessario specificare al meglio, proprio in un ambito così importante
- Fottemberg
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Su quest'ultima posizione in parte non concordo. L'essere prolissi è caratteristica prettamente italiana. Sono stati fatti studi a riguardo la formulazione di contratti tra grandi aziende ed è emerso che i contratti italiani e/o in italiano erano mediamente il 450% più lunghi di quelli in inglese.
In Italia si tende a regolamentare tutto per non regolamentare nulla. Idem per la religione, ma anche questa è una caratteristica italiana. La religione protestante è molto meno dogmatica e precisa della nostra, eppure i paesi protestanti/calvinisti sono molto più civili di noi. Dipende proprio dal popolo. Infatti quello norvegese, seppure cattolico, non ha nulla da invidiare a quello svedese.
E' più di un millennio che agiamo così, difficile che un'ottima costituzione o delle buone leggi ci cambino. Servirebbe un evento traumatico. E forse neppure quello basterebbe ...
In Italia si tende a regolamentare tutto per non regolamentare nulla. Idem per la religione, ma anche questa è una caratteristica italiana. La religione protestante è molto meno dogmatica e precisa della nostra, eppure i paesi protestanti/calvinisti sono molto più civili di noi. Dipende proprio dal popolo. Infatti quello norvegese, seppure cattolico, non ha nulla da invidiare a quello svedese.
E' più di un millennio che agiamo così, difficile che un'ottima costituzione o delle buone leggi ci cambino. Servirebbe un evento traumatico. E forse neppure quello basterebbe ...
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- dino
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Che dipenda dal popolo non v'è dubbio e vi faccio un piccolo esempio che stavolta spero sia calzante. Io con l'inglese me la cavo abbastanza bene e conosco anche le loro regole, ovvero quelle di andare subito al sodo. Un mio amico che invece si occupa di amministrazione ma non conosce l'inglese mi ha chiesto diverse volte di tradurre per lui alcune email che doveva inviare a persone in Inghilterra.
Ovviamente la sua email era lunga qualcosa come un foglio A4 mentre la mia traduzione si limitava a relativamente poche righe (circa la metà). Sapete che me le ha fatte sempre riscrivere con una traduzione quasi sempre alla lettera? Nonostante io continuassi a dirgli che la situazione con gli Inglesi non è così. Alla fine non ho mai messo la mia firma, me ne vergognavo
Ovviamente la sua email era lunga qualcosa come un foglio A4 mentre la mia traduzione si limitava a relativamente poche righe (circa la metà). Sapete che me le ha fatte sempre riscrivere con una traduzione quasi sempre alla lettera? Nonostante io continuassi a dirgli che la situazione con gli Inglesi non è così. Alla fine non ho mai messo la mia firma, me ne vergognavo
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- Fottemberg
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Sì, mi riferivo proprio a questo.
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- eXo
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Bravissimogigetto ha scritto:anche la costituzione è semplice, ed infatti rimane sostanzialmente inattuata.. Così la religione come la riporti tu... non esiste. Per un migliaio di anni (fine impero romano, medioevo), non si è fatto altro che riempire la carta (igienica) di solo e soltanto esegesi biblica, interpretazione, manuali di morale ecc. L'interpretazione e l'applicazione delle leggi divine ha prodotto talmente tanta inutile regolamentazione che ne è zeppa la biblioteza vaticana.. Hai fatto l'esempio sbagliato..dino ha scritto:Ecco è a questo che mi riferivo. Sarebbe da bruciare tutto e riscrivere tutto da zero: pochi e semplici concetti. Poi vedi che non c'è più possibilità di imbroglio
Inoltre il comandamento non si limita a dire non rubare..
é piú articolato..
ed inoltre varia a seconda della versione dei 10 comandamenti ke si vuole considerare..
perké non ne esiste una unica versione
- dino
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Ok, va bene tutto ma mentre "non rubare" nella sua essenzialità lo capisce pure il bambino di tre anni, per comprendere una legge come quella riportata è necessario prendere una laurea in giurisprudenza. Seppure ho citato un esempio sbagliato, di sbagliato c'è solo che l'ho correlato alla Bibbia.
Se avessi semplicemente detto: "guardate cosa la legge italiana deve scrivere per indicare semplicemente di non rubare", sarebbe stato probabilmente meglio. Ma è quello il concetto che volevo esprimere
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Anche perché i 10 comandamenti, non sono 10, sono di più. La chiesa li ha ridotti a 10 per motivi di puro marketing (La Top Ten dei comandamenti, Top of the Commandaments!). Jobs non ha inventato nulla.eXo ha scritto: Bravissimo
Inoltre il comandamento non si limita a dire non rubare..
é piú articolato..
ed inoltre varia a seconda della versione dei 10 comandamenti ke si vuole considerare..
perké non ne esiste una unica versione
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- eXo
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Esatto..Fottemberg ha scritto:Anche perché i 10 comandamenti, non sono 10, sono di più. La chiesa li ha ridotti a 10 per motivi di puro marketing (La Top Ten dei comandamenti, Top of the Commandaments!). Jobs non ha inventato nulla.eXo ha scritto: Bravissimo
Inoltre il comandamento non si limita a dire non rubare..
é piú articolato..
ed inoltre varia a seconda della versione dei 10 comandamenti ke si vuole considerare..
perké non ne esiste una unica versione
Non l'ho scritto perché dovevo scendere dalla metro
Dinozzo...anke se hai sbagliato esempio..per la prima volta..
abbiamo toccato l'argomento religione..
Magari si potrebbe continuare..
- dino
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Re: Ma non è che lo stato dovrebbe ispirarsi alle regole di
Potremmo dunque parlare del rosario elettronico ... overcloccato!
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