Gli sviluppatori hanno dichiarato che una configurazione hardware di livello mainstream, proprio una di quelle che ormai da un paio di anni spopola tra i videogiocatori con budget che si aggira intorno alle 600€, è sufficiente per far girare decentemente il gioco a risoluzione 1080p con dettagli al massimo puntanto senza problemi ai 60FPS medi.
Sebbene il gioco sia attualmente "limitato" sulle console di ormai "vecchia generazione", gli sviluppatori hanno garantito che le nuove console di Microsoft e Sony (Ossia XBox Series X e PlayStation 5) saranno in grado di farlo girare a risoluzione 4K e 60FPS (1080p a 60FPS per XBox Series S), presumibilmente con le impostazioni grafiche settate al massimo.
Come sempre, il vantaggio di avere una configurazione di alto livello sarà quello di poter giocare a risoluzioni superiori al classico 1080p (il gioco supporta le risoluzioni 2K/4K), senza lesinare troppo sui dettagli grafici e dimenticare i monitor con ratio 21:9, e/o con frequenza di aggiornamento superiore ai classici 60Hz.
REQUISITI MINIMI:
- OS - Windows 7, 8 o 10 64-bit
- CPU - Intel Core i3-3250 oppure AMD FX-4350
- RAM - 6GB
- HDD - 56GB per la versione testata
- GPU - NVIDIA GeForce GTX 660 oppure AMD HD7850 2GB
REQUISITI CONSIGLIATI:
- CPU - Intel Core i5-7400 oppure AMD Ryzen 5 1600
- RAM - 8GB
- GPU - NVIDIA GeForce GTX 970 3.5+0.5GB oppure AMD RX 480 4GB
Destiny 2 si basa su di una versione costantemente aggiornata del medesimo engine sfruttato da Halo: Reach, titolo lanciato da Bungie nell'ormai lontano 2010, che ad oggi risulta tuttora ancorato alle DirectX 11.
Sebbene sia ben noto il supporto alle librerie Vulkan, in quanto queste risultano già adottate dalla versione offerta su Google Stadia, non è chiaro se vi sarà una transizione che permetterà agli utenti PC Windows di sfruttarle.
I settaggi grafici del gioco ⇑
Come dichiarato durante una intervista realizzata da Forbes, gli sviluppatori hanno confermato che Destiny 2 non beneficierà mai di un nuovo engine ma, al contrario, di continui aggiornamenti del caso unitamente ai vari contenuti annuali/stagionali (Come avvenuto complessivamente con il rilascio dell'espansione oggetto di questo articolo).
Tra le impostazioni grafiche segnaliamo la possibilità di attivare o meno il VSync con relative impostazioni unitamente all'HDR, aumentare la risoluzione del rendering, gestire in maniera semplificata parametri come il dettaglio di texture ed ombre, occlusione ambientale e profondità di campo, la distanza di rendering di vari parametri (Ambiente, personaggi e fogliame), fasci di luce ed effeti del vento.
Sopratutto ora che vi è stata la transizione da Battle.net a Steam ed il debutto della versione base free-to-play, risulta chiaro che l'obiettivo di Bungie non è tanto quello di offrire un dettaglio grafico di quelli spacca mascella, bensì offrire la possibilità di poter usufruire di un buon prodotto a quanti più giocatori possibili.
Ciò nonostante, sopratutto nelle ultime revisioni del gioco abbiamo potuto notare come tutto sommato le scene di gioco risultano comunque accattivanti, con una buona dose di dettagli e cura degli scenari, giochi di luce e riflessi che di questi giorni son sempre più richiesti.
Ovviamente tutta la "magia" svanisce nel momento in cui, dopo una serie di combattimenti frenetici ad alta velocità, ci si ferma ad osservare nel dettaglio i vari modelli poligonali e relative texture, per niente all'altezza di ben altre produzioni.
La nuova ambientazione che è stata introdotta con l'espansione "Oltre la Luce" ci porta a visitare la gelida luna di Giove denominata Europa. Questa è caratterizzata da una superficie completamente innevata, talvolta anche calpestabile e deformabile nelle zone con maggiore accumulo. Durante le nostre sessioni di gioco abbiamo potuto ammirare diversi panorami con Giove sullo sfondo, ed un discreto level design per le varie location presenti.