Conosciuto inizialmente come "Codename Kingdoms", Ryse: Son of Rome è un videogame di avventura/azione, ambientato nella prestigiosa era in cui regnava l'Impero Romano, ed ha accompagnato il lancio della console next-gen XBox One di Microsoft.
A svilupparlo è Crytek,una società di sviluppo di videogiochi tedesca fondata nel 1999 a Coburgo in Baviera, la quale ha dato luce a capolavori come Far Cry, nel 2004 e, più recentemente, alla saga per PC composta da Crysis (2007), Crysis Warhead (2008), Crysis 2 (2011), e Crysis 3 (2013), mentre a pubblicarlo è Deep Silver.
• maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
Questo titolo narra la storia di Marius Titus, un giovane soldato romano che assiste impotente al massacro della propria famiglia per mano di banditi barbari, e che decide di cercare vendetta recandosi in Britannia con l'esercito romano.
Ryse: Son of Romeè disponibile da Novembre 2013 per XBox One (originariamente al prezzo di 64.99€, mentre ora a 39.99€ a seconda dello store) e dal 10 di Ottobre 2014 per PC Windows - anche su piattaforma Steam - al prezzo di 39.99€, la quale contiente tutti i DLC ed i contenuti aggiuntivi della versione per la console di Microsoft.
Requisiti Hardware e qualità grafica:
In possesso dei requisiti minimi, l'esperienza di gioco risulterà di poco inferiore a quella offerta dalla console next-gen di Microsoft.Una configurazione di medio livello darà invece la possibilità di giocare a risoluzione 1080p e senza limitazione degli FPS; a tal proposito ricordiamo che la XBox One lo renderizza a 900p/30FPS con upscaling a 1080p.
Infine, chi è in possesso di una configurazione hardware di alto livello, potrà goderselo su di un monitor 1440p o 4K (nel caso lo si possieda), con una resa visiva davvero elevata.
REQUISITI MINIMI (risoluzione 900p):
- CPU - dual-core Intel con tecnologia HyperThreading o CPU quad-core AMD (4+ processori logici)
- Esempio: Intel Core i3 2.8 GHz (3220T) o AMD Phenom II X4 3.2 GHz (945);
- RAM - 4 GB;
- GPU - DirectX 11 con almeno 1 GB di VRAM;
- Eesempio: NVIDIA GeForce GTX 560 o AMD Radeon HD 7770;
- OS- 64 bit Windows Vista, 7, 8 a 64-bit;
- Spazio su HDD - 26GB.
REQUISITI RACCOMANDATi (risoluzione 1080p):
- CPU - CPU quad-core Intel o six-core AMD (6+ processori logici);
- Esempio: Intel Core i5 3.3 GHz (2500k) o AMD FX-6350 3.9 GHz;
- RAM - 8 GB;
- GPU - DirectX 11 con 2GB di VRAM;
- Esempio: NVIDIA GeForce GTX 660Ti o AMD Radeon 260x/7850.
REQUISITI RACCOMANDATI PER GAMEPLAY 4K (risoluzione 2160p):
- CPU - CPU quad-core Intel o octa-core AMD (8+ processori logici);
- Esempio: Intel Core i7 2700k o AMD FX-8350;
- RAM - 8 GB;
- GPU - DirectX 11 con 4GB di VRAM;
- Esempio: NVIDIA GeForce GTX 970 o AMD Radeon 290x.
Il cuore di questo titolo è il motore grafico proprietario CryEngine nella sua 4a revisione, la quale risulta una versione costantemente aggiornata del precedente CryEngine 3 (elogiato ai suoi tempi per la flessibilità di utilizzo, in questo permette di essere utilizzato dalle console old-gen sino ai più potenti PC da gioco del momento).
In questo videogame vengono esaltati gli effetti particellari e le ombre ad alta risoluzione, l'antialiasing temporale - filtro anisotropico 16x e motion blur, effetti di sovracampionamento, tessellation avanzata, sistema di illuminazione dinamica, HDR ed una elevatissima profondità di campo.
Nel video allegato qui di seguito possiamo vedere un confronto tra le versioni PC Windows ed XBox One, dove quest'ultima ne esce tutto sommato a testa alta nonostante l'hardware integrato al suo interno.
Screenshot selezionati dalla versione PC:
Al fine di dimostrare l'eccellente lavoro svolto da Crytek per questo titolo, sopratutto per quanto riguarda la cura della qualità grafica, abbiamo deciso di allegare alcuni screenshot selezionati (catturati a piena risoluzione 1080p e con qualità grafica impostata al massimo) che dimostrano quanto affermato nella pagina precedente.
Configurazione di prova e benchmark:
La nostra prova è stata effettuata, come di consueto, su piattaforma PC Windows mediante due diverse configurazioni, una di fascia Economica ed una di fascia Performance.
Data l'assenza di un benchmark integrato, per i nostri test abbiamo scelto di monitorare gli FPS durante la scena di apertura del gioco durante l'invasione a Roma (quella che antecede il video iniziale e precede l'inizio del tutorial), dato che più o meno rispecchia l'andamento medio degli stessi durante gli altri scenari, tramite il popolare tool FRAPS.
Sistema di prova |
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Configurazione | Fascia ECONOMICA | Fascia PERFORMACE |
Scheda madre | MSI 870 Fuzion | AsRock 870 Extreme 3 Rev 2.0 |
Processore | AMD Phenom II X2-560 @3,3GHz | AMD FX 8120 @3,6GHz |
Scheda video |
NVIDIA MSI GTX 560 TF II OC 1GBD5 @870/4080 MHz |
AMD Sapphire HD 7950 Boost 3GBD5 @925/5000 MHz |
Driver | GeForce R344.11 BETA | AMD Catalyst 14.9 WHQL |
Memorie | 4GB DDR3 @1333MHz | 8GB DDR3 @1600MHz |
Hard disk | Seagate Barracuda 250GB SATA2 | Hitachi 320GB SATA2 |
Alimentatore | BeQuiet Dark Power Pro 600W | PC Power & Cooling S75CF 750W |
Sistema operativo | Windows 7 Ultimate 64-bit | Windows 7 Ultimate 64-bit |
Monitor | Samsung 2032MW - 20" - 1050p | HP 2211x - 21,5" - 1080p |
Alla risoluzione di 1920x1080 Pixel per la configurazione di fascia Perfomance (texture "very high") e 1680x1050 Pixel per la configurazione di fascia Economica (texture "low"), con impostazioni grafiche settate al massimo e Vsync/SuperSampling disattivato, il valore di FPS medi raggiunto è rispettivamente pari a 44 e 21,2.
É curioso notare come la configurazione di fascia Economica, nonostante sia dotata di una CPU che non soddisfa i requisiti minimi consigliati, riesce comunque a garantire una buona fluidità d'immagine - a patto di utilizzare impostazioni grafiche "medie", e quindi non come impostate nei nostri test - ed una ottima resa visiva, tral'altro non molto lontana da quella ottenuta su XBox One.
La configurazione Performance invece ha dimostrato di poter tranquillamente sopportare lo sforzo da noi imposto e, con le giuste accortezze, addirittura di poter renderizzare il gioco a risoluzione 1440p senza particolari problemi.
C'è inoltre da dire che il gioco gira piuttosto bene sui 30FPS, senza risultare "rallentato", e che la qualità delle texture viene automaticamente impostata nel menù di gioco dal motore grafico in base al quantitativo di VRAM a nostra disposizione (tral'altro in maniera dinamica, ossia se la saturiamo verrà impostato un livello di dettaglio inferiore) secondo questi parametri:
- 1GB di VRAM - texture "low";
- 2GB di VRAM - texture "medium-high";
- 3GB+ di VRAM - texture "very high".
N.B. esistono alcuni tweak che permettono di poter impostare le texture secondo la qualità "very high" anche su GPU con soli 2GB di VRAM, ma con tutti i vantaggi/svantaggi del caso.
La storia e la modalità Gladiatore:
Come abbiamo già anticipato nella prima pagina di tale review, questo titolo narra la storia del legionario romano Marius Titus.
La storia inizia durante l'assedio di Roma per mano di alcune tribù Barbare nella quale tentano di entrare nel palazzo dell'imperatore Nerone (54-68 DC), dove una sorta di "tutorial in azione" ci mostra i comandi da utilizzare e le possibili combinazioni di difesa, attacco ed esecuzione arricchite dalla modalità "furia", durante la quale i nemici vengono rallentati - oltre a risultare più deboli - ed i nostri attacchi velocizzati.
Nulla di complicato, vengono utilizzati sempre i soliti 4 tasti nel caso utilizzate un joypad, tral'altro tutte le sequenze di esecuzione - per quanto varie, belle ed allo stesso tempo cruente da vedere - sono guidate/suggerite secondo i colori dei tasti da premere.
In seguito, attraverso il nostro eroe dovremo farci strada verso il ponte che collega la città al palazzo imperiale dove troveremo Nerone terrorizzato, il quale esclama "lui è qui per uccidermi" senza spiegare a chi si riferisca. Dopo aver ucciso alcune ondate di barbari che erano entrati nel palazzo, Nerone ci porterà in una specie di bunker sotto il trono imperiale e da li Marius decide di raccontare la sua storia fino al quel momento.
Il racconto ha inizio nel momento in cui Marius ritorna a casa dove riceve la felice acconglienza del padre Leontius, al quale ammette di non essere propriamente felice perché, così come il padre, vuole dimostrare di essere un vero soldato combattendo (segue un recap del tutorial iniziale, nel quale i due combatteranno con armi da allentamento e ci verranno insegnate le varie mosse mancanti). A seguito di questa conversazione, Leontius regala a Marius un pugnale con l'immagine dello spirito vendicatore Damocle, che secondo la leggenda sarebbe stato tradito dal suo esercito e dopo essere morto durante una battaglia la dea Nemesi l'avrebbe riportato nel mondo dei vivi come spirito vendicatore.
Improvvisamente la casa viene invasa dai Barbari e, nonostante Marius e Leontius tentano di difenderla, purtroppo la sorella e la madre vengono brutalmente uccise. Leontius e Marius - seriamente provati dall'accaduto - decidono di aiutare i Romani nel trattenere l'invasione nelle strade della città. Al termine di questa disperata missione Leontius viene ucciso, e da ciò nasce la vera l'ira di Marius, il quale promette di vendicarsi dei Barbari, uccidendoli tutti. Questa opportunità gli viene favorita dal generale Vitellio, che gli da il benvenuto nella XIV Legione.
Da questo punto in poi inizia la vera storia del gioco, che naturalmente non staremo qui a raccontarvi altrimenti per voi non avrebbe senso giocarlo, vero?
Durante le varie missioni avremo l'opportunità di interagire con il nostro esercito (spesso e volentieri guideremo la storica formazione a testugine con gli scudi) e con diversi punti dello scenario, senza dimenticare "il boss finale". Ci teniamo a sottolineare che non sussiste una componente free-roaming ma, un semplice svolgimento "da punto a punto" (molte volte non sarà possibile nemmeno saltare un muretto/gradino di un solo metro o cadere da un dirupo). A seguito degli avvenimenti la nostra armatura verrà sostituita con una migliore, a noi resta esclusivamente il compito di "acquistare" vari potenziamenti riguardanti la salute, la furia, le esecuzioni ed il guadagno di esperienza.
La durata della storia principale è pari a circa 8 ore, a seconda della difficoltà utilizzata. Per garantire ulteriori ore di intrattentimento vi è la modalità "Gladiatore", nella quale si può combattere in multiplayer o in giocatore singolo, vestendo appunto i panni di un gladiatore nel Colosseo, spesso e volentieri caratterizzato da una ambientazione che viene generata ad-hoc ed in alcuni casi dinamiche.
Essa si compone principalmente di queste sub-modalità:
- ARENA - combattimento cooperativo a due giocatori nel Colosseo, dove vengono affrontate una serie di sfide;
- RESISTENZA - combattimento cooperativo a due giocatori nel Colosseo, dove vengono affrontate a varie ondate di nemici di volta in volta sempre più forti fino a terminare la salute;
- DA ROUND A ROUND - combattimento cooperativo a due giocatori nel Colosseo, dove di volta in volta verremo sfidati da altri due giocatori;
- SINGOLO GIOCATORE - la sfida più impegnativa, nella quale ci avventureremo da soli nel Colosseo affrontando una serie di nemici al fine di dimostrare le nostre doti di combattimento e sopratutto il nostro coraggio.
Durante lo svolgimento di queste modalità guadagneremo vari punti di esperienza, grazie ai quali potremo personalizzare il vestiario e le armi del nostro eroe.
"Si vis pacem para bellum" (Se vuoi la pace, prepara la guerra!):
Ricapitolando quanto scritto nelle precedenti pagine, Ryse: Son of Rome è titolo d'azione/avventura ambientato nei tempi dell'antico e prestigioso Impero Romano che risulta particolarmente curato sotto l'aspetto grafico (forse uno dei migliori fino ad ora su PC per questo aspetto).
Purtroppo, a causa della ripetitività stile di combattimento e della AI entrambi di tipo "arcade", sembra a momenti di "giocare un film"; la storia è difatti intensa ma breve.Fortunatamente vi è la modalità Gladiatore, la quale risulta particolarmente impegnativa oltre che divertente e può regalare diverse ore di gioco in più.
Siamo quindi difronte ad un videogame divertente da giocare ed abbastanza cruento (particolari esecuzioni e combo con mutilazioni di arti daranno vita a fiumi di sangue, che difatti non manca mai) che su PC fino ad ora mancava.
Consiglio pertanto a tutti gli appassionati di acquistarlo, sopratutto nel caso in cui potrete farlo ad un prezzo inferiore ai 30€ (per quanto ben realizzato e "completo" rispetto alla sua revisione originale, si tratta comunque di un porting arrivato dopo un anno dalla sua uscita ufficiale).
>• nella foto sovrastante, come in quella di apertura della suddetta review, il soggetto è lo spirito del principe Damocle (figura appartenente alla leggenda Greca), tornato dal regno dei morti per vendicarsi di tutti coloro i quali gli hanno voltato le spalle nel momento del bisogno, nel suo caso durante la guerra.