In data odierna NVIDIA ha presentato la lineup di schede video basata sull'uArch "Ampere", almeno per quanto concerne la fascia media ed alta, con i modelli RTX 3090, RTX 3080 e RTX 3070. Particolarmente interessanti risultano i prezzi di commercializzazione, in rapporto alle prestazioni, degli ultimi due modelli.

 

 

I "piccoli" di casa, infatti, risultano essere i modelli più appetibili, in quanto vanno a sopravanzare nettamente i modelli della generazione precedente in ambito velocistico. La scheda GeForce RTX 3070, a fronte di un prezzo di commercializzazione (MSRP) di $499, è accreditata di prestazioni superiori all'attuale top di gamma, la GeForce RTX 2080 Ti (MSRP di $1199), mentre la GeForce RTX 3080 (MSRP di $899) dovrebbe essere in grado di lasciarla addirittura nella polvere. Va da sé, quindi, che la RTX 3090 risulta una soluzione assolutamente overkill, ed è per questo che NVIDIA, giustamente, l'ha prezzata a ben $1499: chi vuole il meglio, dovrà sborsare dei bei soldoni!

 

Scheda Video RTX3090 RTX2080Ti RTX3080 RTX2080 RTX3070 RTX2070
GPU GA102 TU102 GA102 TU104 GA104 TU106
uArch Ampere Turing Ampere Turing Ampere Turing
Nodo 8N Samsung 12FFN TSMC 8N Samsung 12FFN TSMC 8N Samsung 12FFN TSMC
CUDA Core 10496 4352 8704 2944 5888 2304
FP32 35,7 TFLOP 13,4 TFLOP 29,8 TFLOP 10,1 TFLOP 20,4 TFLOP 7,5 TFLOP
Boost Clock 1.7 GHz 1.545 GHz 1.71 GHz 1.71 GHz 1.73 GHz 1.62 GHz
VRAM 24 GB GDDR6X 11 GB GDDR6 10 GB GDDR6X 8 GB GDDR6 8 GB GDDR6 8 GB GDDR6
Memory Bus 384 Bit 352 Bit 320 Bit 256 Bit 256 Bit 256 Bit
Bandwidth 936 GB/s 616 GB/s 760 GB/s 448 GB/s 512 GB/s 448 GB/s
TGP 350W 250W 320W 215W 220W 175W
MSRP $1499 $1199 $899 $699 $499 $499

 

Le ottime prestazioni teoriche, però, si vanno a scontrare con un TGP ben più elevato rispetto a quello delle schede della generazione precedente, nonostante il passaggio di nodo, dai 12nm FinFET (FFN) di TSMC agli 8nm FinFET di Samsung. NVIDIA ha guadagnato notevolmente in densità, cosa che le ha permesso di aumentare a dismisura il numero di CUDA core, ma le ha fatto perdere notevole terreno in efficienza. AMD, da questo punto di vista, utilizzando i 7nm di TSMC potrebbe "avere in canna" un buon 25% di frequenza in più, a parità di consumi, rispetto agli 8nm di Samsung.

Questo dato potrebbe essere la chiave per comprendere i prezzi decisamente bassi delle due schede più piccole, ed in particolare della RTX 3070. Un tale boost prestazionale, da una generazione all'altra, non si vedeva dalla presentazione della GeForce GTX970 (MSRP $350), la quale letteralmente eclissò la prima Titan (MSRP $999) sia dal punto di vista delle prestazioni sia dal punto di vista dei consumi. Risulta quindi probabile che NVIDIA tema la seconda generazione di GPU NAVI (RDNA2), e questi prezzi potrebbero distruggere sul nascere le velleità di rivalsa di AMD nel mercato delle GPU. La lineup delle GPU Maxwell, di cui la GTX970 faceva parte, rese inutile la presentazione delle schede Fury e Fury X (GPU Fiji) da parte della casa di Sunnyvale.

Quale ultima chicca, NVIDIA ha implementato le nuove memorie GDDR6X di Micron Tecnologies nei due modelli di punta, così da poter avere una bandwidth ancora maggiore. Come è possibile osservare dalla tabella, la RTX 3080 (320 Bit) offre una banda passante del 23% superiore rispetto alla RTX 2080 Ti (352 Bit). Naturalmente l'utilizzo di questo tipo di memorie, più costose di circa il 20% rispetto alle GDDR6, si ripercuote sul prezzo di vendita.

Per quanto concerne la prevendita di queste schede, NVIDIA offre le versioni Founders Edition, sul proprio sito, ai seguenti prezzi (disponibilità dal 24/09/2020):

GeForce RTX 3070 @ 519 Euro

GeForce RTX 3080 @ 719 Euro

GeForce RTX 3090 @ 1549 Euro

 

Ora non ci resta che attendere le prime recensioni, così da capire se, nei giochi, queste schede riusciranno davvero a far dimenticare la generazione precedente.