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Per effettuare i test abbiamo aggiornato le schede ai BIOS più recenti attualmente disponbili, al fine di sfruttare le ultime feature offerte dall’AGESA 1.0.0.6 di AMD e di vedere come si comporta il nostro Ryzen 7 1700X con memorie a 3332 MHz (Profilo XMP 2.0 @ 3400 MHz).

 

Piattaforma Socket AM4
CPU AMD Ryzen 7 1700X
Dissipatore OCZ Vendetta 2
Scheda Madre Gigabyte GA-AB350N Gaming WIFI Asus Crosshair VI Hero
BIOS F3 (AGESA 1.0.0.6) 1403 (AGESA 1.0.0.6)
Timings RAM 16-18-18-36-1T 16-18-18-36-1T
RAM 2x4GB DDR4-3400 Patriot @ 3332 MHz
SSD Primario
SSD M.2 Transcend TS32GMTS800 32GB
HDD Secondario Toshiba P300 1TB SATA III
GPU PowerColor RedDevil RX480 8GB GDDR5
Sistema Operativo Windows 10 Professional (Build 15063.413)
Driver Catalyst 17.10 (Chipset)
Catalyst 17.7.2 (Scheda Video)
Risoluzione Grafica 1920x1080

 

Modalità di Test

  • Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, memoria, scheda video e hard disk.
  • Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
  • Alla fine di ogni sessione di prova l'hard disk è stato formattato.
  • Per effettuare i Benchmark in Windows è stata selezionata la modalità di Risparmio energetico "AMD Ryzen Balanced".
  • I processori, a frequenza Default, hanno attive tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili nel BIOS.

 

Qui di seguito lo screen dei Test sulla Bandwidth delle memorie (DDR4 e Cache) del Ryzen 7 1700X effettuato con AIDA64 e le memorie Patriot a 3332 MHz.

 

 

Qui di seguito i risultati di alcuni Benchmark. Come è possibile osservare dai risultati, tutte e tre le schede mostrano prestazioni simili, segno che l’ottimizzazione dei BIOS è ormai giunta a piena maturazione per quanto riguarda le prestazioni con CPU a default. La reale discriminante, ormai, riguarda solo l’implementazione delle funzionalità dedicate all’overclock e al supporto di RAM dall’elevata frequenza. A tal fine, per dimostrare che la Gigabyte AB350N- Gaming WIFI non ha nulla da invidiare a schede ben più blasonate e costose, abbiamo deciso di effettuare alcuni test (AIDA64 e Time Spy) impostando le nostre RAM DDR4 Patriot a 3466 MHz. La scheda ha digerito queste impostazioni senza problemi, risultando perfettamente stabile.

 

 

Le prestazioni delle DDR4 settate a 3466 MHz

 

Il test 3D Mark TimeSpy con le ram a 3466 MHz

 

Riguardo i consumi, possiamo notare come le sole 6 fasi di alimentazione aiutino molto a mantenere bassi i watt richiesti quando la CPU è a riposo. Cambia completamente la situazione, invece, quando la CPU viene spremuta al massimo. La sezione di alimentazione deve fare gli straordinari, arrivando a perdere in efficienza rispetto alle sezioni molto più corpose delle schede Asus. Nel complesso, comunque, si tratta di una differenza piuttosto marginale.