Come già sottolineato in precedenza, il disco KIOXIA XG6 arriva sprovvisto sia di un dissipatore sia di uno sticker che funga in qualche modo da "interfaccia termica" per la componentistica installata sul PCB.
In aggiunta a tutto ciò, abbiamo deciso di installare il disco nello slot M.2 posizionato tra il dissipatore della CPU (Ricordiamo un AiO a liquido che non muove aria in quella zona) e la GPU che durante le sessioni di gioco diventa una vera e propria fornace (E che neanche in idle scherza, dato che consuma 40W per tenere le VRAM al passo con il monitor 144Hz).
Ciò nonostante, il KIOXIA XG6 ha raggiunto i circa 67°C al termine del continuativo benchmark di ATTO (Test effettuati il 25/03 a Catanzaro, con circa 18°C in stanza). Un valore tollerabile.
Come ultima prova, confrontando le performance ottenute dal disco Transcend SSD220S che da anni utilizziamo come base per i test dei videogame, abbiamo voluto verificare i tempi di caricamento di titoli come Cyberpunk 2077 e Shadow of The Tomb Raider (Aggiornati al 26/03).
Nell'ormai datato titolo di Square Enix il guadagno non sembra poi così sostanziale, mentre invece con il recente e più complesso titolo di CD Project RED possiamo notare come i tempi di caricamento si dimezzano utilizzando il KIOXIA XG6:
Alla luce dei test effettuati, che hanno confermato le dichiarazioni del produttore in merito alle prestazioni, ed ai risultati ottenuti anche nell'ambito delle temperature, non possiamo fare altro che promuovere a pieni voti questo SSD di KIOXIA.
Nei prossimi giorni saremo lieti di mostrarvi un altro "gioiellino" del produttore, e succesivamente un approfondimento sulle temperature di esercizio grazie ad un interessante pacchetto che siamo in attesa di ricevere da parte di SilverStone..
.. eh sì, al suo interno ci stanno anche gli RGB, per chi se lo stesse chiedendo! 😂
Si ringrazia KIOXIA Europe per il sample gentilmente offerto.
