Una delle peculiarità di questa variante del case RVZ03 di SilverStone è proprio la striscia LED ARGB presente sul frontale, che lascia trasparire in maniera piuttosto fiera l'animo gaming che lo contraddistingue.
Sfruttando il controller integrato, già osservato in precedenza, tali LED possono essere comandati sia tramite la motherboard e relativo software di gestione, sia tramite l'apparente tasto "reset" contrapposto al tasto di accensione.
• Eccovi un esempio di come apparirebbe il sistema in funzione.
La cosa più importante da tenere a mente, quando si ha intenzione di collegare un sistema simile alla propria motherboard, è che il connettore ARGB è differente dal classico connettore delle comuni strisce LED RGB.
Quest'ultime sono alimentate tramite voltaggio a 12V, mentre le prime a 5V. I connettori, per quanto simili, sono differenti tra di loro, e per tale motivo prestate attenzione a collegare nel modo corretto un sistema o l'altro.
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Perchè vi dico questo? Beh, come si dice nel gergo internazionale, "shit happens", anche per chi ha tanta esperienza come il sottoscritto. Sfortunatamente, nella fretta e nella foga di assemblare tale folle configurazione, ho connesso il controller tramite l'header errato sulla motherboard.
Il risultato? Beh, fumo e puzza di bruciato alla prima accensione (Temevo di aver fritto tutto) in quanto la resistenza presente sul controller non ha retto - giustamente - i 12V che gli ho erroneamente fornito al posto dei 5V indicati.
Nonostante la profonda delusione, derivata da un mio errore che non ha permesso la completa valutazione del case, ho deciso comunque di donare una retro-illuminazione a tale progetto.
Sfruttando la porta RGB +12V della motherboard, ho connesso e posizionato ad arte due strisce di LED RGB in serie del kit fornitoci tempo fa da iTek, così da rendere giustizia alla maestosità della RX Vega 64 Nitro+ presente all'interno del case.