Splinter Cell Blacklist, il gran ritorno di Sam Fisher

La mancanza di un nuovo titolo della omonima serie risale al lontano Aprile del 2010 quando venne lanciato il capitolo Splinter Cell Conviction; in seguito a tale evento i fan hanno dovuto attendere 3 lunghi anni per vedere finalemente un altro episodio.

Splinter Cell Blacklist ha fatto la sua comparsa durante l'E3 del 2012 e 2013 con brevi video gameplay, seguito da svariati rinvii fino ad arrivare al giorno della presentazione ufficiale.

Dietro al nuovo capitolo troviamo sempre la firma di Ubisoft, la nota casa francese sviluppatrice e distributrice di videogiochi con sede centrale a Montreuil in Francia, che non ha bisogno di presentazioni grazie ai precedenti prodotti del calibro di Assassin's Creed, Rainbow Six, Rayman e Prince of Persia. Lo sviluppo è stato affidato per la prima volta alla seconda succursale canadese, Ubisoft Toronto, non a quella principale, Ubisoft Montreal, che invece si era occupata della realizzazione dei precedenti episodi (escluso Pandora Tomorrow). 

 

In questo nuovo capitolo Sam Fisher si troverà a combattere contro l'organizzazione terroristica Blacklist, supportata dai paesi che vogliono sbarazzarsi della presenza militare degli Stati Uniti, a capo della neonata unità clandestina 4TH ECHELON che risponde esclusivamente al Presidente degli U.S.A; il compito di questa organizzazione è quello di fermare a qualsiasi costo il conto alla rovescia degli attacchi terroristici annunciati dalla Blacklist prima che raggiunga lo zero. 

Splinter Cell Blacklist è disponibile dal 22 di Agosto 2013 per PC al prezzo di €49,90, Wii U al prezzo di €59,90, Xbox 360 e PS3 al prezzo di €69,90.

 

 

In redazione è arrivata per i test la versione 5TH Freedom Edition per piattaforma PC, la quale ha un normale costo al pubblico di 84,98€ al posto dei 99,98€ necessari per le versioni console PS3 o Xbox 360.

Essa si compone di un cofanetto che contiene:

• Una statuetta di Sam Fisher alta 24 cm e realizzata con ottima cura dei dettagli;
• Una speciale custodia “Steelbook” in metallo;
• Il romanzo a fumetti Splinter Cell Echoes® di 96 pagine;
• Nuove mappe per giocatore singolo e multiplayer in cooperativa: Mar Morto e Yacht del miliardario.

Saranno inoltre disponibili i seguenti contenuti digitali sbloccabili:

• 5 nuovi equipaggiamenti - visore dorato, visore ambrato, stivali fantasma, stivali corazzati e guanti tattici;
• 5 nuove tute - mimetica Elite Digital, tuta da spia, tuta da mercenario, tuta Upper Echelon e tuta Eclipse;
• 5 nuove armi - fucile di precisione VSS, fucile a pompa tattico M1014, fucile d’assalto 416, pistola F40 e balestra.

 

Requisiti Hardware e prime impressioni

Per questo nuovo capitolo Ubisoft ha deciso di utilizzare il motore grafico Unreal Engine sviluppato da Epic Games e supportato dal motore fisico Hawok.

Per la precisione la versione 2.5 con l'aggiunta di antialiasing TXAA per le schede video GeForce, Tessellation avanzata in DirectX 11, texture in alta definizione, soft shadows e occlusione ambientale basata sull'orizzonte.

Le configurazioni che soddisfano i requisiti minimi saranno in grado di ottenere una qualità grafica di poco superiore alle attuali console, mentre le configurazioni più prestanti regaleranno appieno il discreto risultato ottenuto dagli sviluppatori.

 

Come anticipato prima, il risultato ottenuto è di buona qualità ma questo motore grafico ha ormai espresso il massimo del suo potenziale e sente il peso del tempo, causa anche la necessità di dover girare sulle attuali console (PS3, Xbox 360, Wii U) ed alle limitate interazioni all'interno degli scenari.

Nonostante ciò i giochi di luce ed ombre sono ben realizzati, come necessita tale esperienza videoludica, insieme ai modelli poligonali dei protagonisti, i quali raggiungono un ottimo livello di dettaglio grazie alla Tessellation avanzata in DirectX11, e dai movimenti degli stessi realizzati mediante la tecnica del Motion Capture; apprezzabile la qualità dei riflessi e degli effetti atmosferici.

Configurazione di prova

La nostra prova è stata effettuata questa volta su configurazioni differenti, una di fascia Economica e la stessa di fascia Performance utilizzata per le precedenti recensioni di MotoGP 2013 e Race Driver GRID 2, ma basate entrambe su schede video AMD.

Per la precisione sono state utilizzate queste impostazioni grafiche, driver Catalyst 13.8 beta 2 ottimizzati per questo titolo (clicca qui per scaricare i driver consigliati per le schede video GeForce) e Patch 1.02 che aggiunge il supporto ai display Super Widescreen, miglioramenti all'online, vari fix al gameplay, tweak all'UI ed incrementi prestazionali con i processori AMD di vecchia generazione.

Sistema di prova

Sistema di prova
Configurazione	Fascia ECONOMICA	Fascia PERFORMACE
Scheda madre	Gigabyte 965P-S3	AsRock 870 Extreme 3 Rev 2.0
Processore	Intel Q6600 @3.0GHz	AMD FX 8120 @3,6GHz
Scheda video	AMD Powercolor HD 6870 1GBD5 @900/4200 MHz	AMD Sapphire HD 7950 Boost 3GBD5 @925/5000 MHz
Memorie	4GB DDR2 @800MHz	8GB DDR3 @1600MHz
Hard disk	Hitachi 1TB SATA2	Hitachi 320GB SATA2
Alimentatore	Generico 500W	PC Power & Cooling S75CF 750W
Sistema operativo	Windows 7 Ultimate 64-bit	Windows 7 Ultimate 64-bit

 

 

Possiamo notare come la configurazione di fascia Performance riesce a superare i 60FPS medi in assenza di Antialiasing e poco meno con filtro FXAA attivo, mentre la configurazione di fascia Economica supera a stento il tetto dei 30FPS medi, necessari per la fluidità minima del gameplay.

L'utilizzo del MSAA-4x mostra un quasi dimezzamento delle performance su entrambe le configurazioni, segno di una sua non perfetta ottimizzazione.

 

( i dati di questa tabella scaturiscono da una media di FPS calcolati in diversi scenari del gioco )

Il gameplay

Come già anticipato nelle pagine precedenti, le svariate location nelle quali vengono svolte le missioni raggiungono un buon livello di dettaglio ma soffrono per la limitata interazione con gli ambienti, tuttavia quest'ultimi consentono più volte di seguire diversi percorsi per affrontare i nemici a proprio piacimento.

Rimangono distruttibili le varie lampadine presenti nei diversi ambienti così da crearsi maggiore libertà di movimento al buio senza essere scoperti, insieme a bombole di gas da fare esplodere per creare un valido diversivo o una potente arma di distruzione.

L'intelligenza artificiale è stata migliorata e spesso i nemici corazzati verranno a cercarci anche grazie al supporto dei cani da guardia, i quali ci attaccheranno una volta scoperti.

Bisogna inoltre sottolineare che il classico trucchetto di imparare a memoria le posizioni dei nemici questa volta non funzionerà, perchè una volta morti per la terza volta consecutiva nello stesso schema le loro posizioni verranno resettate.

 

( ehi Amico, in un modo o nell'altro sto venendo a prenderti! )

 

La grande novità introdotta in Splinter Cell Blacklist è la padronanza di svolgere le missioni e raggiungere gli obiettivi richiesti con uno stile a noi più consono, aprendo così il gioco ad una più larga scala di videogiocatori non per forza appassionati a tale serie.

L'approccio Stealth ritorna in grande stile e rimane strettamente necessario per alcuni scenari, mentre ritorna da SC:Conviction il sistema "marca e colpisci" insieme alla "ultima posizione nota".

Potremo affrontare il gioco con i seguenti stili:

• Fantasma - stile secondo il quale il giocatore affronta le missioni senza farsi notare dai nemici ne affrontandoli a viso aperto, confondendosi con il buio e seguendo vie alternative per aggirarli;
• Assalto - un approccio brutale dove vengono affrontati i nemici con la potenza da fuoco del proprio arsenale, trasformando così il gioco in un classico sparatutto in terza persona;
• Pantera - un misto tra i due approcci precedenti, dove verranno utilizzate armi silenziate o non letali per farsi avanti nei vari schemi senza che i nemici si accorgano in tempo del nostro passaggio.

 

Per far fronte a diversi stili di gioco vi sarà una vasta dotazione di armi e gadget largamente personalizzabile, nella quale una new entry particolarmente apprezzata è il Trirotore; una volta giunti a fine missione, sarà calcolato un punteggio per ogni stile utilizzato che ci farà acquisire denaro da spendere appunto per l'ampliamento del nostro arsenale.

Ad esempio, potremmo scegliere una corazza composta da un materiale leggero ma vulnerabile che non produce alcun rumore, accompagnandola con gadget non letali ed armi silenziate, oppure formata da un materiale molto resistente ai proiettili ma non altrettanto silenzioso ed accompagnata da granate ed armi d'importazione. 

Inoltre i vari visori disponibili saranno un elemento chiave per il miglior svolgimento delle nostre missioni.

Le modalità di gioco

L'obiettivo della modalità storia, affrontabile con vari livelli di difficoltà più o meno semplici e dalla durata media di circa 10-12 ore di gioco, è quello di sventare gli attacchi dei terroristi denominati Ingegneri appartenenti alla Blacklist.

In questo capitolo non vi sarà un vero e proprio menù navigabile oltre alle impostazioni del gioco, bensì un ambiente aperto situato in un aereo militare da combattimento opportunamente allestito e chiamato Paladin, anche esso personalizzabile come la dotazione tramite varie migliorie.

Il nostro equipaggio sarà composto da Anna “Grim” Grimsdottir, in veste di responsabile tecnica delle operazioni, dall'agente della CIA Isaac Briggs, il quale fornirà una potenza di fuoco supplementare in varie missioni, e Charlie Cole che aiuterà Sam da remoto con le sue doti da hacker professionista.

Sono disponibili inoltre ben 14 missioni co-op da svolgere in single-player o in coperativa online con un amico, dove uno dei due giocatori vestirà i panni di Briggs con una visuale in prima persona, nelle quali verranno fuori ulteriori dettagli non meglio approfonditi nelle missioni principali.

Completa infine l'esperienza videoludica la sezione multiplayer che, oltre alle missioni in coperativa, vedere il ritorno delle modalità Spie contro Mercenari, dove le spie con visuale in terza persona avranno l'obiettivo di sabotare i vari computer sparsi nella mappa mentre i mercenari con visuale in prima persona devono impedirlo.

 

Ben tornato, Sam

La mancanza di un capitolo della serie Splinter Cell si è fatta sentire per ben 3 anni ma, tralasciando il motore grafico non proprio recente, devo ammettere che l'attesa è valsa la pena.

Grazie alla diverse modalità di approccio ogni giocatore potrà decidere come affrontare le diverse missioni, fattore a mio parere positivo che - ripeto - invoglia anche i non appassionati di questa serie a provarlo. Inoltre c'è un'ottima trama a tema fantapolitico e ci si puù divertire tramite il multiplayer e la coperativa online. 

 

Decisamente apprezzabile è il comparto audio grazie anche al doppiaggio Italiano di Luca Ward, nota voce che ha accompagnato i primi tre capitoli della serie, senza il quale Sam Fisher non è Sam Fisher.

Senza dubbio è il miglior Splinter Cell di sempre, vario e soprattutto completo.

 

Pro

• Gameplay solido, vario e convolgente
• Discreta trama
• Vasta dotazione di armi e gadget altamente personalizzabili
• Missioni co-op e multiplayer con server dedicati
• Doppiaggio di Luca Ward

Contro

• Motore grafico ormai superato
• Già 2 patch dall'uscita, segno di una non perfetta ottimizzazione

 

Il voto di Bits and Chips