Sebbene si possa dire che io abbia ormai molta esperienza nel montaggio di qualsivoglia dissipatore, devo ammettere a me stesso che - anche con le cose più semplici - c'è sempre da imparare. Ciò è accaduto proprio con questo nuovo Freezer A13X, per il quale - andando a colpo sicuro - avevo deciso di installarlo senza dare uno sguardo alle istruzioni fornite dal produttore.
Ma procediamo con calma. Innanzitutto per installare questo dissipatore, il cui sistema di ancoraggio è specifico per la piattaforma, bisogna utilizzare il backplate originale fornito con le schede madri AMD AM4.
Una volta rimossi i supporti in plastica, necessari per il dissipatore stock, bisogna assicurare lo stesso tramite le viti a doppio profilo fornite da Arctic. Una volta fatto ciò bisogna assicurare su queste le due piastre sulle quali dovremo avvitare il dissipatore.
Il mio errore è stato commesso proprio in questo punto. Non avendo controllato il manuale ne guardato bene i pezzi, ho dato per scontato che le piastre andassero montate in un certo verso.. una sciocchezza che mi è costata l'impossibilità di utilizzare la pasta termica MX-2 pre-applicata, dato che senza successo avevo tentato di fissare il dissipatore!
Aldilà di questo piccolo inconveniente, una volta fissate le piastre nel verso giusto - ed applicato un chicco di pasta termica sulla CPU - ho installato il corpo del dissipatore senza alcun problema, ed ancorato successivamente la ventola convogliatore da 92mm.
Al pari del fratello minore, possiamo confermare che, nonostante si tratti di un prodotto economico e non propriamente destinato a configurazioni da gioco così coreografiche, questo non sfigura affatto nel nostro sistema di test, anzi!
Certo, a primo impatto risulta visivamente un po' troppo piccolo per amalgamasi a questa configurazione hardware (Soprattutto esteticamente un po' troppo spinta per le sue potenzialità), ma - come vedremo nella pagina successiva - non per questo è da sottovalutare.
N.B. ricordiamo ancora una volta che nel caso in cui vi accingiate ad installare questo dissipatore, fate attenzione a come viene posizionata la ventola durante l'installazione. Ergo, cercate di non "schiacciarla" sulle parti terminali delle heatpipe, in quanto - con l'esposizione prolungata al calore - la cornice superiore rischia di deformarsi/rovinarsi.
Per quanto semplice, il sistema di ancoraggio ha fornito la giusta pressione per permettere che la pasta termica (Ricordiamo la MX-4 da noi applicata, seppur in limitata quantità) facesse un perfetto contatto con la CPU.
Com'è possibile notare dal secondo scatto di dettaglio allegato qui di seguito, la base del dissipatore è grande a sufficienza per ricoprire l'intera superficie della CPU Ryzen da noi utilizzata, e "coprire" di conseguenza le zone più calde della CPU.