Il case Byzon di iTek è realizzato quasi interamente in alluminio verniciato di colore nero dallo spessore di 0.6mm, di qualità piuttosto discreta, al quale viene accostata la paratia laterale in vetro temperato da 4mm e la cornice del pannello frontale realizzata in ABS di colore sempre nero.
Il risultato è un prodotto avente dimensioni pari a 46,5cm di lunghezza (Dunque un tantino più compatto dei classici case), 51,7cm in altezza (Come prevedibile data la disposizione interna) e 23,3cm di profondità, per un peso complessivo di 9,3Kg.
Sebbene si tratti di un case che mira ad ospitare configurazioni da gioco piuttosto "sfrontate", nel complesso si distingue per un mix di semplicità, eleganza ed attenzione per i dettagli non indifferente. Un chiaro esempio di tutto ciò è il logo del toro con al fianco il nome del case impresso sulla cornice inferiore destra del pannello in vetro temperato, un dettaglio davvero di grande effetto.
A differenza di molti altri case del genere, Byzon separa la "camera" dedicata all'assemblaggio dei componenti ponendola completamente in basso e trasferendo l'alimentatore, oltre alla gabbia degli hard-disk, in alto.
Questa soluzione porta con se numerosi vantaggi per quanto riguarda la disposizione interna. Avete presente quelle configurazioni assemblate che si vedono spesso su internet, pulite ed ordinate all'inverosimile?
Beh, realizzare una cosa del genere con il case Byzon non è affatto difficile, anzi, come vedrete nelle prossime pagine sarà molto semplice farlo.
Come già anticipato, la paratia posteriore ospita la superficie forata che fornisce il pescaggio dell'aria all'alimentatore, mentre la parte superiore rimane pulita (Non c'è spazio per alcuna ventola).
Il layout posteriore risulta molto pulito ed ordinato, e ci da anteprima di quel che vedremo nell'analisi dell'interno. Il foro di posizionamento dell'alimentatore risulta in linea con il pannello I/O posteriore della motherboard, entrambi in contrapposizione a ben due ventole da 120mm, le quali possono essere regolate in altezza di qualche millimetro.
Il pannello I/O frontale prevede, oltre al tasto di accensione e riavvio (Quest'ultimo utilizzabile anche - ed esclusivamente - per la gestione degli effetti ARGB) ben due porte USB 3.0, due ulteriori porte USB 2.0 ed ingressi per jack da 3,5mm dedicati a cuffie e microfono.
Dulcis in fundo, prima di analizzare nel dettaglio l'interno del case, possiamo dare uno sguardo ai piedini che lo assicurano alla superficie.
Si tratta di quattro appoggi circolari con base in gomma e corpo in materiale plastico, dotato di finitura a specchio come se fosse metallo, che rialzano il case dal piano d'appoggio di quasi 2cm.