Grazie ad un mix piuttosto interessante, nel quale hanno padroneggiato una irriverente trama ed una particolare ambientazione, Far Cry 5 ha raccolto i consensi di tutti gli appassionati della serie ed ottenuto un discreto numero di vendite.
Forte di tutto ciò e complice di un "finale" che ha lasciato le cose a metà, Ubisoft ha pensato bene di realizzare un "sequel" che ne continui la storia (É la prima volta che il produttore opta per una scelta simile).
ATTENZIONE In questo articolo è possibile incorrere in diversi spoiler - già dalle prossime righe - riguardanti la trama di Far Cry 5, pertanto consigliamo di leggere questa recensione solo a chi ha completato la trama di quest'ultimo.
Far Cry: New Dawn è ambientato a 17 anni di distanza dall'esplosione della bomba nucleare lanciata da Joseph Seed, ricordiamo a tutto soprannominato "il Padre", che ha causato morte e devastazione in Hope County, nonostante gli sforzi effettuati dal protagonista per evitare il tutto.
Tale esplosione ha cambiato totalmente lo scenario, reso piuttosto inquietante dalla sterminata presenza di colorati fiori, mutato i diversi animali che lo popolavano e condizionato il cielo tramite una innaturale e perpetua "aurora" multicolore.
Come se non bastasse, dato che i sopravvissuti faticavano comunque a restare in vita una volta raggiunta la superficie, a peggiorare le cose ci hanno pensato i "Guerrieri della Strada", capeggiati dalle Gemelle Mickey e Lou, una spregiudicata organizzazione che mirava al controllo di Hope County razziando e distruggendo qualsiasi cosa.
É così che inizia l'avventura post-apocalittica di Far Cry: New Dawn, disponibile dal 15 Febbraio (2019) al prezzo di 45€ (Segnaliamo che il codice per PC Windows è già disponibile nei più noti e-store ad un prezzo inferiore ai 30€).
Spunti di lettura:
Far Cry 5, la nostra recensione su PC Windows
Ubisoft presenta ufficialmente Far Cry New Dawn
Far Cry New Dawn, disponibili i requisiti hardware
Al pari di quanto visto su Far Cry 5, titolo sui cui ovviamente Far Cry: New Dawn è basato, i requisiti hardware suggeriti dagli sviluppatori risultano in buona parte "veritieri", come potrete notare nella pagina relativa ai benchmark.
Inutile dire che una configurazione di fascia mainstream può offire una esperienza in 1080p con alcuni compromessi, più o meno come avviene sulle console del caso, mentre chi dispone di componenti più prestanti potrà giovare anche delle risoluzioni WQHD e 4K, oltre a quelle previste dai supportati monitor con rapporto di forma 21:9, e frequenze di aggiornamento superiori ai classici 60Hz.
CONFIGURAZIONE MINIMA:
SISTEMA OPERATIVO: Windows 7 SP1, Windows 8.1, Windows 10 (solo versioni 64bit)
PROCESSORE: Intel Core i5 2400 @ 3.1 GHz o AMD FX 6350 a 3.9 GHz
RAM: 8 GB
SCHEDA VIDEO: NVIDIA GeForce GTX 670 (2 GB) o AMD Radeon R9 270X (2 GB) o superiore
Risoluzione: 720p
PRESET VIDEO: Basso
HARD DRIVE: 30 GB di spazio disponibile
CONFIGURAZIONE CONSIGLIATA:
PROCESSORE: Intel Core i7-4790 @ 3,6 GHz o AMD Ryzen 5 1600 @ 3,2 GHz
RAM: 8 GB
SCHEDA VIDEO: NVIDIA GeForce GTX 970 (4 GB) o AMD Radeon R9 290X (4 GB) o superiore
RISOLUZIONE: 1080p
PRESET VIDEO: alto
CONFIGURAZIONE 4K 30FPS:
SISTEMA OPERATIVO: Windows 10 (solo versioni a 64 bit)
PROCESSORE: Intel Core i7-6700 @ 3,4 GHz o AMD Ryzen 5 1600X a 3,6 GHz o equivalente
RAM: 16 GB
SCHEDA VIDEO: NVIDIA GeForce GTX 1070 (8 GB) o AMD RX Vega 56 (8 GB) o superiore
RISOLUZIONE: 2160p
PRESET VIDEO: alto
CONFIGURAZIONE 4K 60FPS:
PROCESSORE: Intel Core i7-6700K @ 4.0 GHz o AMD Ryzen 7 1700X @ 3.4 GHz o equivalente
RAM: 16 GB
SCHEDA VIDEO: NVIDIA GeForce GTX 1080 SLI (8 GB) o AMD RX Vega 56 CFX (8 GB) o superiore
RISOLUZIONE: 2160p
VIDEO PRESET: Ultra
Come per Far Cry 5 anche Far Cry: New Dawn è stato realizzato tramite il Dunia Engine, com'era lecito aspettarsi. Basato sulle DirectX 11, ricordiamo che questo è capace di supportare texture in alta definizione, nebbia volumetrica e sistemi di illuminazione dinamica avanzati, diverse modalità di antialiasing ed opzioni di contorno, il supporto multi-monitor e multi-GPU, FPS uncapped ed HDR, e così via.
Al pari di quanto visto su Far Cry 5, anche qui il risultato raggiunto mostra un livello di dettaglio, non solo delle texture o di oggetti poligonali, ma anche del sistema d'illuminazione - accoppiato ad un discreto ciclo giorno/notte - e riproduzione dei corsi d'acqua, davvero degno di nota.
Non mancano la flora e la fauna del caso, spesso pronta ad attaccarci nel momento in cui verremo catturati dai raggi del sole che penetrano nella foresta e via dicendo.
C'è qualche texture secondaria sulla quale si poteva osare di più, oltre a qualche altra piccola sbavatura, ma tutto sommato non ci si può proprio lamentare, in quanto in diversi casi - sopratutto quando si attraversano le zone dalla fitta vegetazione - lasciano l'utente ad abbandonarsi in quella nota di realismo che, oggigiorno, non può mancare ad un titolo open-world di questo calibro.
Come ormai è nostra consuetudine, abbiamo realizzato anche per Far Cry: New Dawn dei contenuti che evidenziano, tramite diverse scene tratte dal gameplay, le differenze in termini di resa visiva tra i preset "low" ed "ultra".
Utlizzando il preset low ci troveremo dinanzi ad ombre realmente poco definite o totalmenti assenti, stessa cosa dicasi per determinate fonti di luce o riflessi, ed effetti del sistema d'illuminazione ridotti all'osso.
Spesso e volentieri, gli scenari vengono in parte "spogliati" e semplificati, mentre le texture raggiungono la definizione minima. L'engine grafico riesce a mantenere la sua "struttura" di base, anche se al massimo preset grafico si nota la "tessellazione" per le superfici degli scenari, comprese le relative ombre generate dal sistema d'illuminazione.
La differenza si nota allo stesso modo di quanto appurato lo scorso anno con Far Cry 5, e ci mancherebbe dato che si tratta come già visto di una "espansione della storia". Eccovi dei pratici esempi:
La nostra prova è stata effettuata sull'ultima revisione della build ITX realizzata in collaborazione con Fractal Design e GigaByte Italia, che può contare ora sulla CPU Ryzen 7 1700 di AMD, rinfrescata adesso dal dissipatore Noctua NH-L9x65 SE-AM4, oltre che sulla fidata GPU Nvidia GTX 1070 in variante G1 Gaming prodotta da GigaByte.
Il tutto senza dimenticare la precedente configurazione ITX di fascia entry-level realizzata in collaborazione con SilverStone, accreditata di CPU Intel Core i3-6100 e GPU AMD GigaByte HD7950 WindForce 3X.
Sistemi di prova | ||
ITX Entry Level |
ITX Enthusiast |
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Processore Frequenza |
Intel Core i3 6100 stock |
AMD Ryzen 7 1700 stock |
Dissipatore |
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Memoria RAM | ||
Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD HD7950 3GBD5 Gigabyte 900-5000MHz (core-memory) Windforce 3X |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
Seagate Momentus 1TB 2.5" - 5400rpm/8MB |
Toshiba L200 2TB 2.5" - 5400rpm/128MB |
Alimentatore | ||
Case | ||
OS |
Windows 10 PRO x64 | |
Periferiche | ||
Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p & simulated resolution |
Far Cry: New Dawn, come Far Cry 5 per la gioia di noi recensori, offre un benchmark integrato dove è possibile testare il rendimento delle varie piattaforme di test. E, indovinate un po? Il rendimento di questo "sequel" non è cambiato affatto rispetto al gioco originale.
I risultati ci suggeriscono che la combinazione AMD Ryzen 1700 & NVIDIA GTX 1070 sono in grado di garantire, con dettagli grafici al massimo, i 60FPS medi fino a risoluzione 2560*1440p, ed i 30FPS medi nelle medesime condizioni a risoluzione 3440*1440p e 4K.
Il risultato più interessante è quello ottenuto dalla combinazione Intel Core i3-6100 ed AMD Gaming HD7950, la quale a risoluzione 1080p con i dettagli grafici al massimo mantiene senza particolari problemi i 30FPS medi.
A questo punto possiamo confermare quanto detto in precedenza, ed ossia che tutto sommato i requisiti suggeriti dagli sviluppatori sono in linea con quanto ottenuto durante i test (Salvo per la CPU minima consigliata dato che, come osservato nei test della configurazione mainstream, il piccolo Core i3 è risultato sufficientemente prestante).
ATTENZIONE In questo articolo è possibile incorrere in diversi spoiler riguardanti la trama di Far Cry 5, pertanto consigliamo di leggere questa recensione solo a chi ha completato la trama di quest'ultimo.
Prima di darvi qualche altro dettaglio in merito alla trama ed analizzare le novità introdotte dal gameplay, vogliamo spendere qualche altra parola in merito alla "devastata" Hope County. I 17 anni passati dall'esplosione l'hanno resa sicuramente più selvaggia e, complice l'assenza dell'uomo unita alle radiazioni che sono state sprigionate, paradossalmente molto più colorata.
Facendo un confronto in termini di "superficie" con lo scenario offerto da Far Cry 5, in Far Cry: New Dawn la "mappa calpestabile" si è ridotta a circa la metà (La "giustificazione" per questo rimpicciolimento è dettata dall'inesplorabilità dello scenario circostante, ancora devastata dalle radiazioni).
Uno scenario che potrà essere comunque esplorato a piedi oppure tramite svariati mezzi a tre e quattro ruote, anche elicotteri ... ma non vi saranno aereoplani, siamo spiacenti, a quanto pare i pochi presenti in FC5 non hanno resistito all'esplosione nucleare.
Il paesaggio di Hope County è stato dunque invaso dalla natura, ed è stato pesantemente mutato dall'inverno nucleare successivo all'esplosione, che ha lasciato intatte poche strutture di quelle conosciute (Una missione secondaria ci permetterà di confrontare quanto rimasto con delle fotografie del passato, una ottima idea), e mutato anche i vari animali che lo popolavano.
Sebbene la speranza sia tornata nella contea, ed i sopravvissuti abbiano iniziato a ricostruire le loro case, creando edifici di fortuna e fabbricando armi con i materiali di recupero, questi non potevano certo immaginare - e non sono preparate - ad affrontare la nuova minaccia derivante dai Guerrieri della Strada, un gruppo di razziatori capeggiati dalle Gemelle Mickey e Lou.
Tra i sopravvissuti alla catastrofe nucleare, tra cui vi sono anche figure note come il parroco Jerome ed il folle Hurk, il protagonista di Far Cry: New Dawn riceverà una richiesta da aiuto da Kim Rye e sua figlia Carmina (Se ricordate, in FC5 sono state diverse le missioni da affrontare per offrire la possibilità di sfuggire alla coppia Nik e Kim Rye, la quale era in stato interessante), sia per aiutarle nella ricostruzione di un accampamento più sicuro che per aiutarle a risolvere il problema delle gemelle.
ATTENZIONE In questo articolo è possibile incorrere in diversi spoiler riguardanti la trama di Far Cry 5, pertanto consigliamo di leggere questa recensione solo a chi ha completato la trama di quest'ultimo.
In Far Cry: New Dawn non vestiremo più i panni di un "novellino mandato a morire" come in FC5, bensì "Il Capitano" di una organizzazione benefica che con il suo treno viaggia - a seguito della catastrofre - per offrire supporto di questo genere dove ce n'è bisogno ... peccato che, in piena tradizione Far Cry, le cose non andranno affatto come previsto!
Come già visto in Far Cry 5, anche in Far Cry: New Dawn ci verrà offerta la possibilità di vestire i panni di una donna oppure di un uomo, personalizzazione del vestiario compresa (Sebbene non vi sia alcuna forma di multiplayer, dunque la personalizzazione e fine a se stessa.. ha senso solo durante la cattura di uno screenshot per intenderci), che non spiccicherà mai una parola.
In egual misura viene offerta la possibilità di migliorare le abilità del protagonista spendendo dei "punti tratto" (Da acquisire scoprendo le risorse abbandonate dei Prepper come in FC5, oppure raggiungendo determinati obiettivi).
Queste vanno da una maggiore resistenza per la corsa, capacità di portare con se maggiori munizioni e più armi, migliori abilità per l'abbattimento e così via.. e perchè no, vi anticipiamo che sarà possibile acquisire - ad un certo punto della storia - delle capacità "speciali".
In egual misura a Far Cry 5 sarà possibile farsi accompagnare da determinati alleati - tra cui la stessa Carmina Rye oppure un simpatico Akita - da sbloccare lungo il corso del gioco, oppure di condividere l'esperienza di gioco in co-op online con un amico.
Sebbene si possa pensare che Far Cry: New Dawn sia solo un DLC/sequel di Far Cry 5, ci teniamo a sottilineare che le cose non stanno proprio così. É vero che questo titolo si basa sull'ossatura del capitolo originale, ma è pur vero che porta con se alcune novità di rilievo (Che probabilmente vedremo in maniera più marcata nel prossimo Far Cry).
La "base" del gioco sarà Prosperity, un accampamento di fortuna - ricordiamo realizzato da Kim Rye con i pochi sopravvissuti - formato da 8 diverse strutture (Come il banco da lavoro per fabbricare armi migliori, l'officina, l'eliporto, e il campo di addestramento e così via), tutte da potenziare al fine di ottenere migliori benefi.
Far Cry New Dawn include dunque una serie di elementi da GDR che cambiano un tantino l'esperienza di gioco offerta sino ad ora. Com'era lecito aspettarsi, per potenziare le varie strutture di Prosperity sarà necessario raccogliere un mix di componenti che troveremo sparsi per l'ambientazione (Oppure da ottenere in cambio dei proventi della caccia e della pesca) e, da buon titolo post-apocalittico, sopratutto dell'etanolo.
Ed indovinate dov'è che si trova l'etanolo? Negli avamposti! Una delle novità introdotte nel gameplay è proprio il nuovo "sistema di crescita" di questi ultimi (Che ovviamente una volta liberati possono essere usati per lo spostamento rapido, le missioni secondarie e l'accesso ai banchi da lavoro). Dopo averne conquistato uno, è possibile decidere se tenere la zona o saccheggiarla per recuperarne le scorte di etanolo, ma a questo punto i Guerrieri della Strada torneranno a riprenderlo con maggiore forza.
Conquistandolo di nuovo per un massimo di tre volte (In totale ogni accampamento offrirà quattro livelli di difficoltà), si potrenno ottenere di volta in volta ricompense maggiori ... ma naturalmente non sarà facile, perchè vi saranno nemici sempre più forti ed in maggiori quantità, così come gli allarmi che all'evenienza chiameranno dei rinforzi.
Per quanto riguarda invece i componenti, e questa è una ulteriore aggiunta al gameplay,sarà possibile recuperarli anche effettuando delle "Spedizioni", naturalmente potenziandone la relativa struttura in Prosperity. Sarà possibile salire su un elicottero e visitare luoghi fuori da Hope County (Ergo extra-mappa), in cerca di risorse ed etanolo, dal bayou della Louisiana alle rosse rocce del Glen Canyon in Arizona.
Beh, come ho lasciato intendere dal titolo di questo articolo, a mio modo di vedere questo "sequel" mancava senza se e senza ma in quanto la trama offerta da Far Cry 5 è stata piuttosto profonda, così come il gameplay che non ha affatto deluso salvo alcune sbavature, e lo meritava di sicuro.
In termini di "gioco", ovviamente, non ci si può aspettare un titolo "grande" come l'originario. Abbiamo già notato che l'estensione dello scenario è stata praticamente dimezzata, e sappiate che in termini di "ore" vale più o meno la stessa cosa ... ma d'altronde alche il prezzo del gioco in se è diminuito, n'è vero?
Durante i nostri test abbiamo appurato che, oltre a quelli ereditati dal capitolo originario, Far Cry: New Dawn è un po "dispersivo".
Sebbene la sensazione di non avere una linea di riferimento ci stia tutta, data comunque la storia che il gioco ci porta a vivere (Sfido chiunque a trovarsi con le idee chiare in uno scenario post-apocalittico, dove tra l'atro si è sopravvissuti per fortuna), consiglio a tutti gli appassionati che vorranno giocarlo di dare importanza all'esplorazione dello scenario, di eseguire quanto più possibile le missioni secondarie e solo contestualmente di seguire le missioni principali.
Aldilà di questo, Far Cry: New Dawn è un titolo piuttosto discreto. Esplorare lo scenario mutato assieme a quanto contenuto dall'esplosione nucleare è piuttosto suggestivo, così come realizzare armi di fortuna - tipo la sparaseghe - per anninentare i Guerrieri della Strada che vogliono controllare qualsiasi cosa vi sia di valore.
Un valore aggiunto al gameplay sono sicuramente le piccole note da GDR (Che son convinto vedremo in maniera più evoluta e importante nel prossimo titolo della serie), così come le diverse attività che si possono svolgere dalle Spedizioni extra-mappa a diversi eventi di intrattenimento per il giocatore (Tipo una sorta di Demolition Derby oppure un Fight Club, ma non fatemi svelare altro!).
Oltretutto, bisogna ricordare che questo titolo gira senza alcun problema su qualsivoglia configurazione hardware mainstream, come dimostrato dall'accoppiata Core i3-6100 & HD7950 nei nostri test. Ed infine, un ultimo consiglio per gli appassionati più incalliti: prendete questi titoli un po più "alla leggera" e godeteveli per come gli sviluppatori li hanno realizzati, senza incazzarvi troppo!
Per i motivi di cui sopra, ricordando oltretutto il prezzo ridotto, consiglio a tutti gli appassionati della serie e degli FPS di giocare questo nuovo Far Cry: New Dawn (Ma anche Far Cry 5 se non lo avete ancora fatto!). Ne vale la pena, anche solo per scoprire com'è andata a finire..
.. e poi non siete curiosi di incontrare nuovamente Joseph Seed?!
Pro
- Gameplay ormai consolidato, arricchito da piccole ma importanti novità
- Trama discreta, finalmente scopriamo cos'è successo dopo l'esplosione nucleare
- Progressione delle abilità e personalizzazione personaggio/armi
- La riproduzione dello scenario post-apocalittico è discreta, anche se l'estensione è dimezzata rispetto al titolo originario
- L'effetto complessivo dell'engine grafico è ottimo e suggestivo, un plauso agli sviluppatori
- Libertà di approccio nella gestione degli obiettivi da compiere, sia in modalità stealth sia all'arrembaggio, sfruttando le diverse armi e "la giusta compagnia" (senza dimenticare la co-op online con un amico)
- Discreto comparto audio e doppiaggio in Italiano
Contro
- Più o meno gli stessi difetti del titolo originale!
Il voto di Bits and Chips