Montare il dissipatore Freezer 50 di Arctic non è poi così difficile, a patto che come già visto vi siano le giuste RAM e che si seguano le istruzioni fornite (Io come un "nabbo" inizialmente ho sbagliato per una sciocchezza, ma dalla mia posso dirvi che il libretto di istruzioni digitale è stato pubblicato solo al lancio del prodotto).
Prima di iniziare, ci teniamo a sottolineare che per l'installazione su socket AM4 di AMD bisogna utilizzare il backplate originale fornito con la motherboard, e non quello di supporto (Dedicato esclusivamente ad Intel, Ndr).
Per prima cosa bisogna assicurare il sopracitato backplate alla motherboard con quattro viti di supporto, sulle quali bisogna assicurare le due staffe dove bisognerà fissare il dissipatore tramite soli due punti.
Una volta fatto ciò, con calma e delicatezza bisogna "calare" la ventola da 140 facendola combaciare con i supporti della carenatura e della ventola da 120. Questa è l'operazione più complessa dato che, per via delle profilature delle lamelle in alluminio in uno spazio così ristretto, può essere paragonata all'installazione di un motore da 2.000cc dentro una Fiat 500. 😂
Una volta portato a termine questo mezzo miracolo avrete il vostro sprezzante Arctic Freezer 50 installato correttamente nel sistema (Da notare che - per via delle mie memorie RAM troppo alte - ho dovuto testare il tutto in modalità single-channel, utilizzando un singolo modulo).
Nel complesso il dissipatore risulta davvero aggressivo, e tamarro quanto basta con retro-illuminazione LED attiva, quanto basta per monopolizzare la scena ed oscurare letteralmente la "piccola" RX 5700XT di GigaByte.
Una volta rimosso il bestione alla fine dei test, abbiamo notato che il sistema di ancoraggio ha permesso la corretta distribuzione della pasta termica grazie alla pressione esercitata.